Le persone negli ultimi anni si sono abituate sempre più a non trasportare denaro contante, grazie alla diffusione delle app di pagamento collegate alle carte di credito, ed alle carte stesse. Ma c’è un altro fenomeno in espansione, ovvero quello dei micropagamenti condivisi tramite applicazioni per smartphone.
Nel 2013 ad esempio, Paypal ha acquisito Venmo, la cui finalità è proprio quella di permettere la condivisione di pagamenti tra più utenti. Nello stesso anno, una società concorrente, ovvero Share, ha introdotto sul mercato la sua soluzione: Square Cash, l’app per inviare soldi e fare pagamenti.Vediamo insieme come funziona in questa recensione completa.
Cash: cos’è?
Cash è la soluzione offerta da Square per risolvere il problema della condivisione dei pagamenti. Nato dalla stessa mente geniale che ha dato i natali a Twitter (Jack Dorsey), Cash tramite un piccolo gadget abbinato all’applicazione rivoluziona di fatto il mondo dei pagamenti elettronici.
Le occasioni quotidiane in cui Square può tornarti utile, sono moltissime: dal semplice conto del ristorante da dividere con gli amici, al pagamento della quota di affitto con il tuo compagno di stanza. Square Cash è quindi un software mobile di pagamento sviluppato sia per dispositivi Android che iOS che consente di inviare denaro agli utenti con estrema facilità.

Un gadget rivoluzionario per il business
A differenza dei competitors, Square Cash non è destinato solamente allo scambio di denaro tra amici e parenti per occasioni come quelle descritte, ma anche per il mondo business. L’azienda ha difatti sviluppato un piccolo gadget, ovvero un lettore di carte di credito, da collegare al jack audio dello smartphone. Questo interessante ritrovato elettronico è in grado di interpretare i dati rilevati dalla banda magnetica della carta di credito, inviarli al core del telefono e successivamente all’applicazione Cash.
Perché questo gadget è così importante? Perché permette a qualsiasi professionista di accettare pagamenti in mobilità per la sua prestazione, senza vincolare il cliente all’utilizzo del denaro contante. In altre parole stiamo parlando di una sorta di terminale POS portatile, di dimensioni contenutissime, pratico e veloce.
Sicurezza di Cash App
La risposta al quesito in oggetto è ovviamente positiva. Ogni utente dell’applicazione Square avrà un proprio account personale che verrà collegato al conto corrente bancario. Su tale conto verranno di conseguenza accreditati i pagamenti oppure prelevato il denaro per i pagamenti. Il cliente dovrà autorizzare l’operazione, firmando una specie di ricevuta digitale di un sistema basato sull’autenticazione a più fattori, quindi con SMS o e-mail di conferma.
Per quanto concerne invece la sicurezza dei dati personali, non sussiste alcuna preoccupazione, dal momento che i server dell’azienda non conservano nessuna informazione sulle transazioni effettuate.
Conslusioni
Il “quadratino” di plastica abbinato a Square Cash, può rivoluzionare il mondo dei pagamenti in mobilità, definito mobile payment, ovvero tutte quelle transazioni effettuate con uno smartphone o un altro dispositivo analogo. L’applicazione si posiziona in uno dei settori finanziari che probabilmente ha il maggior margine di guadagno e di crescita di tutto il mercato, situazione testimoniata anche da Google e Apple con i loro wallet.
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