Finom è una startup fintech con sede ad Amsterdam, specializzata in fatturazione elettronica. Tra i vari prodotti che offre, è da segnalare la carta business Finom, collegata ad un conto con varie possibilità di personalizzazione e differenti tipologie di canone, a partire dal conto Start, completamente gratuito.
Dato che si parla di fatturazione e di carta business, è facile concludere che la carta sia stata ideata principalmente per imprese, microimprese, freelancer e tutti coloro che svolgono attività di imprenditoria o professionale con partita Iva. Tutti soggetti quindi a fatturazione elettronica, il cui utilizzo in Italia è diventato obbligatorio dal 1 gennaio 2019, sia per le transazioni tra privati che per la Pubblica Amministrazione.
Il Mondo Finom
Finom è una carta emessa in partnership con una piattaforma tedesca di servizi banking, Solarisbank, che consente quindi l’utilizzo di Iban italiani, con tutte le agevolazioni che ne conseguono, a livello di operazioni e carte di debito VISA. Al momento è possibile effettuare solo pagamenti sul circuito SEPA, mentre il circuito SWIFT sarà abilitato nel futuro prossimo (ad ora non è precisata una data).
La tipologia di conto business sarà lanciata in autunno, ed è pensata proprio per le aziende, in quanto consente di richiedere carte, virtuali o fisiche, da condividere con i propri soci o dipendenti, oltre a diversi wallet dotati di Iban.
Ottenere i servizi Finom è semplicissimo: basta registrarsi sul sito ufficiale con la propria mail aziendale o tramite i propri network account (Google, LinkedIn, Facebook o Apple), e proseguire con la registrazione, inserendo i propri dati anagrafici e quelli relativi all’azienda e partita Iva (se liberi professionisti). Una volta aperto il conto, non è necessario un deposito iniziale.
Non è invece possibile, almeno per il momento, registrarsi come persona fisica non titolare di almeno una Partita Iva. Probabilmente il servizio sarà attivato tra qualche tempo.
Come Funziona la Carta Finom
Come abbiamo detto sopra, l’iscrizione alla piattaforma Finom consente di richiedere gratuitamente una carta di Debito VISA. La garanzia, in quanto a sicurezza, è assicurata dal Protocollo TLS, RSA e AES 256 bit e da 3D Secure.
È possibile richiedere carte fisiche o virtuali, con cashback fino al 3%, controllabili e bloccabili direttamente dal proprio account. In questo modo il pieno controllo del proprio business è assicurato, in quanto le operazioni delle carte non saranno vincolate da token o autorizzazioni bancarie, ma sempre visualizzabili in tempo reale grazie alle notifiche push.
La Fatturazione Elettronica
Come abbiamo accennato all’inizio dell’articolo, l’operazione caposaldo di Finom è la creazione e gestione delle fatture elettroniche.
Il processo è molto semplice e seguito passo passo, dalla creazione di una nuova fattura, l’inserimento dati e i mumeri progressivi (tutto automatizzato), le date modificabili, il metodo di pagamento e i dati dei clienti, già presenti nei database, in quanto Finom è collegata alla Camera di Commercio. Finom calcolerà automaticamente gli importi totali e la parte di Iva.
Le fatture elettroniche possono essere quindi inviate ai clienti con vari metodi, tra cui le principali piattaforme social di condivisione(WhatsApp, Messenger, ecc.). Inoltre è possibile anche ricevere fatture elettroniche, in quanto la piattaforma è collegata all’Agenzia delle Entrate. È anche possibile creare delle note di credito, in caso di fatture errate da rettificare.
Infine, c’è l’opzione di selezione di un reminder per la scadenza delle fatture, in modo da avere sempre un servizio agenda a portata di mano, sulla dashboard di Finom.
Costi e Commissioni: Piani e Tipologie di Conto
Al momento sono previsti due tipi di sottoscrizione al conto: “Tutto in uno” o “Solo fatturazione”.
Con Solo fatturazione, il canone mensile è gratuito. È previsto un solo utente, una sola fattura al mese. Non è invece possibile la modifica e il monitoraggio dello stato delle fatture.
La sottoscrizione a Tutto in uno, invece, prevede due tipologie di piano (in attesa del Premium e Corporate che saranno implementate in futuro).
Il piano Solo, che prevede un canone mensile di € 7,00 (canone mensile) o € 5,00 (canone annuale), un limite di prelievo ATM di € 1.000,00, l’invio di massimo 50 fatture elettroniche al mese, un limite massimo di € 50.000,00 per pagamenti con carta, 50 trasferimenti SEPA gratuiti e a €0,20 per i successivi, più tutti i servizi già esposti nei paragrafi precendenti.
Il Piano Start, invece, dà la possibilità di includere 2 utenti. Ha un canone gratis per sempre, in promozione per i primi 1000 sottoscrittori, dopodichè costerà € 15,00 al mese. Questo piano prevede un limite di prelievo ATM di € 3.000,00, l’invio di massimo 100 fatture elettroniche al mese, un limite massimo di € 50.000,00 per pagamenti con carta, 100 trasferimenti SEPA gratuiti e a €0,20 per i successivi.
È possibile collegare al proprio conto Finom tutti gli altri conti, in modo da poterli monitorare in tempo reale.
Per ricaricare il conto è sufficiente utilizzare un bonifico SEPA. I prelievi potranno invece essere effettuati da qualsiasi sportello a costo zero, sempre in accordo con la tipologia di conto prescelta, fino ad un massimo di € 2000 mensili.
Compatibilità
Il conto Finom è fruibile su smartphone e si può scaricare dai principali store, come App Store della Apple, Google Play e AppGallery di Huawei.
Sul portale online è presente una sezione FAQ per le informazioni principali e una chat. Inoltre si possono chiedere informazioni con i canali Whatsapp ed email.
Considerazioni Finali
Come abbiamo visto, il punto di forza di Finom è la possibilità che viene data al professionista o titolare di attività, di monitorare il proprio business e controllare i propri clienti dal proprio smartphone. Questo grazie al servizio di invio e controllo della fatturazione elettronica e al servizio di reminder.
Inoltre, sempre in fase di controllo della fatturazione, consente una migliore gestione dei clienti, in quanto si riuscirà a seguire l’iter della fatturazione stessa fino all’apertura e lettura da parte del cliente stesso.
Altro punto di forza, ancora per gli ultimi fortunati che aderiranno in tempo, è la gratuità del canone mensile per un offerta abbastanza completa. A questo si aggiunge la carta business Finom basata su circuito VISA.
Le pecche del servizio, sono sicuramente l’impossibilità di adesione da parte di privati senza partita Iva. Inoltre, per le aziende non è possibile la sottoscrizione da parte di persona giuridica, ma servono i dati di una persona fisica. Viene facile pensare che il libero professionista non avrà nessun problema in tal senso, ma per le aziende è sicuramente un limite.
Infine, la non ancora completa implementazione di tutte le tipologie di conti business, anche se a breve saranno disponibili, potrebbe far propendere per altre soluzioni più immediatamente fruibili.
Sito ufficiale: finom.it
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